Al secondo “Torneo dle Masche”, valido per il circuito Val d’Aosta-Piemonte-Liguria si conferma campione il nostro Marco Midoro!
Domenica 19 gennaio, presso la nostra sede di viale Radich, a Grugliasco, si sono affrontati 24 atleti in rappresentanza di 5 club: Aosta, Casale, Biella, Warriors, oltre al Torino 2009 (10 giocatori!).
Abbiamo salutato anche l’esordio del nostro Paolo in un torneo ufficiale e, se consideriamo anche la presenza di alcuni residenti lombardi, tutto questo ci dà la misura di quanto un Regionale possa essere agonisticamente valido, ma assolutamente sano sotto il profilo del fair-play.
Altre due notizie segnano la nostra soddisfazione: 4 arancioneri nelle due finali e primo torneo in Italia su Astrobase organizzato da un club! Abbiamo preceduto perfino l’“Open della Capitale”, peraltro su Astroturf.
Nei 6 gironi, è comunque battaglia vera. Filippella arriva primo superando (2-1) il sempre ostico Schiavi; G.Russo prevale su Di Muri per un +1 nella differenza reti (1-1 lo scontro diretto); se Maina a punteggio pieno (senza subire gol) è un risultato atteso, sfuma invece il secondo posto di De Gregori per numero di gol fatti, rispetto ad Azzaro, dietro ad un Ancarola sempre vincente; poi Midoro, a punteggio pieno anche lui, prevale su Erbì, mentre due guizzi permettono a Converti, nel 6° girone, di arrivare secondo dietro il talentuoso Christian Fricano.
Quattro arancioneri restano nel tabellone principale, dal quale emergono Midoro (3-0 su Azzaro, ma bravo Arturo, capace di battere ai quarti il compagno Filippella) e Giancarlo Russo: grande torneo il suo, e grande semifinale (2-1) contro capitan Maina.
Nel tabellone secondario, arrivano ai quarti 5 tenacissimi arancioneri (bravi Stefano, Gigi e un ritrovato Enzo) ma, giocoforza, non si possono evitare due scontri fratricidi… La finale sarà tra i veterani, e nostri fondatori, Giovanni (spietato sull’amico Lanzeni) e RobyDG (di misura sul vercellese Di Stefano). Prevarrà quindi Robi, che – evidentemente – sta prendendo confidenza con il “lento”…
La finalissima – equilibrata e corretta secondo le attese – vede due compagni che, curiosamente, non si erano mai affrontati prima. Vince Marco solo al sudden death, e coppa per il pargolo Matteo! Sotto il profilo agonistico, mi permetto di sottolineare la forma mentis dei nostri finalisti: grande tecnica unita ad una infinita pazienza, portata avanti lungo tutto il torneo… del nostro benedetto “giochino”, questa è la vera risorsa, che si può esercitare al meglio proprio in un Regionale.
Resta il tempo per le foto dei finalisti con rispettivi arbitri in un monocolore arancio fluo: non ce ne vogliano gli altri amici e partecipanti!
Lodevole il grande impegno di tutti: il lunedì successivo la nostra sede si è pure trasformata in un laboratorio, per il restauro dei nuovi campi!
Luca C.