Il Torino 2009 raggiunge un altro obiettivo in una stagione finora estremamente soddisfacente
Partiamo da una domanda: ha senso spararsi 400km per un torneo di CdT? Certamente sì, se giochi nel Torino 2009! Il gruppo e l’amicizia, la goliardia e la buona tavola sono ingredienti irrinunciabili in ogni trasferta che si rispetti. Ma anche il risultato tecnico non è mancato! Per la terza volta gli arancioneri accedono al tabellone principale e, questa volta con il quartetto Maina–Gattiglia–Grimaldi–Converti, vincendo il girone a punteggio pieno!
Undici squadre al via in questo XXII Open del Veneto e uno sguardo alle nostre contendenti: Modena e Siracusa dalla serie C, e poi Real S.Marco (team B). Per una volta la “Ragione” prevale sul “Serpentone” (i gironi erano stati sorteggiati), così evitiamo le “solite” (con il dovuto rispetto!) Stella Artois e Cremona. Sala spaziosa e un’accogliente organizzazione: si parte con Modena!
Dopo Carpi, gli emiliani (che vinceranno il torneo contro Serenissima) cadono ancora sotto i nostri colpi. L’1-0 finale non dice tutto. Franco agguanta Preziuso in rimonta (2-2) mentre Maina e Converti annullano rispettivamente Guerra (1-1) e Porro padre (0-0). Grande Ivo che supera (3-2) Porro figlio. Questi saranno per tre quarti gli avversari che troveremo alla Serie D: obbligatorio credere nei nostri mezzi, ma occhio ai modenesi in forte crescita!
Poi una tempesta di gol (in tutto saranno 19 per il 4-0 finale) si abbatte su S.Marco “B”. Segno che il motore si sta scaldando… e senza neanche dover ricorrere allo spritz!
Terzo match contro Siracusa: finalmente un team per noi totalmente inedito. La concentrazione è al massimo e i siciliani si caricano urlando un “dài ragazzi, giochiamola come fosse una partita di serie C!” E invece non c’è scampo per loro: 2-1 finale con i punti di uno smagliante Franco (1-0 su Frasca) e di Maina (4-0 su Chiaro). Ivo annulla Lo Presti (1-1) mentre Luca gioca alla pari solo un tempo contro Murabito (1-4 sarà il finale). È un risultato storico: primi nel girone a punteggio pieno!
Quello che succede dopo sarà materia di riflessione. Passa un tempo che sembra infinito senza fare niente: c’è il barrage cadetti poi la pausa pranzo, non si gioca né si arbitra. L’inerzia è il nemico peggiore: bisogna reagire alla tentazione di cedere all’appagamento per il risultato raggiunto.
Poi, puntuale, arriva la nostra “bestia nera”. Anche se hanno cambiato nome – oggi si chiamano Real S.Marco – sono sempre loro: la filiale di Serenissima! Nel girone a 3, come team A, hanno battuto Ferrara e saranno nostri avversari alla prossima Serie D. Insomma, massima allerta e infatti il primo tempo finisce 3-0 per noi! Poi l’irreparabile: se Franco tiene l’1-0 con Velli e Ivo argina l’irruento Stringari (2-2), il Capitano va sotto 0-1 con Natale e Luca si becca 4 gol in un tempo da Tacchia, dopo aver fallito il 2-0! Ecco come 15 minuti possono cambiare la storia di un torneo… Obbligatorio, fin dalla prossima volta, sarà imparare a dilatare la concentrazione per l’intera giornata.
Ma la consapevolezza di aver fatto un’ottima prestazione resta intatta: Ivo e Franco imbattuti fino alla fine; la squadra che disputa tre partite e mezzo semplicemente perfette e sempre in vantaggio nei primi tempi. L’intero gruppo – merito dell’impegno di tutti e di allenamenti mirati – sta facendo passi da gigante verso Saint-Vincent. E da adesso qualcuno dovrà guardarci con maggiore rispetto e timore…
Luca C.