La stagione 2016-2017 del Torino 2009 si apre con un colpo di mercato sensazionale: il Campione del Mondo a squadre U12 Matteo Cammarata si unisce al Club arancionero

Se il buongiorno si vede dal mattino, sarà una stagione molto importante per il Torino 2009. Matteo Cammarata, fresco Campione del Mondo a squadre (categoria Under 12) ai Mondiali di Frameries (Belgio) di inizio settembre, ha firmato per il sodalizio del Presidente Francavilla. Non deve ingannare la giovanissima età di Matteo (è un 2004, e quest’anno esordirà nella categoria Under 15): come ha ampiamente dimostrato nel suo primo torneo stagionale a Casale Monferrato, Matteo tiene il campo contro tutti i giocatori, anche di medio-alto livello, e spesso vince. Tenuto conto che a quell’età i miglioramenti sono velocissimi e anche netti, Matteo è un’addizione importante per un gruppo che per il resto dei giocatori non è cambiato e quest’anno vuole assolutamente migliorare i risultati dell’anno scorso.

Il primo appuntamento del 2016-2017 è stato l’Open di Casale, disputatosi il 10 e l’ 11 settembre. Il Torino 2009 si è presentato con una squadra formata da Matteo Cammarata, Salva Tinebra, Franco Grimaldi, Luca Converti, Cristiano De Gennaro (al suo esordio in una competizione a squadre), e capitan RobiMaina. La prima partita ci ha visto opposti a Sanremo, che milita in serie A e si é ulteriormente rafforzata con il “gran colpo” Lucio Canicchio, proveniente dai campioni d’Italia delle Fiamme Azzurre Roma; 0-3 il punteggio finale, con Matteo Cammarata che evita il “cappotto” grazie al suo pareggio 0-0 contro Manuel Mastrantuono. Nel secondo match, gli avversari erano i padroni di casa del Pierce14, in versione “super-giovane”: Salva Tinebra otteneva un’ottima vittoria contro Andrea Dorato (1-0), e ancora Matteo Cammarata strapazzava 3-1 il suo ex compagno di squadra Riccardo Marangoni, ma le due sconfitte sugli altri due campi (Grimaldi – Fricano 0-1 e De Gennaro/Converti – Amatelli/Borgo F 0-4) hanno fissato il punteggio finale sul 2-2. Contro la Leonessa Brescia, altro 0-3 poco combattuto: in questo caso è stato RobiMaina ad evitare l’en-plein di sconfitte con un ottimo pareggio 1-1 contro Visentini.

La semifinale del tabellone cadetti ci proponeva allora un match abbordabile contro Biella, da giocarsi magari sulla differenza reti. Invece le cose non andavano per il verso giusto, perchè Salva Tinebra e RobiMaina alla fine del primo tempo erano ancora 0-0 contro i rispettivi avversari Marco Barbera e Giancarlo Cavanna, giudicati i punti deboli del team biellese. La sorpresa positiva per il Torino 2009 era rappresentata ancora una volta da Matteo Cammarata, che stava costringendo sullo 0-0 il quotato ed esperto Jon Scotta. Franco Grimaldi aveva invece una sola rete di svantaggio nei confronti di Pisca, altro player navigatissimo e di buon livello. Era tutto in discussione, ma a metà secondo tempo Salva Tinebra subiva una rete, e poi un’altra, e le cose si complicavano. A nulla servivano i due gol di RobiMaina contro Cavanna, nè il parziale recupero di Salva Tinebra, che accorciava, anche perchè Franco Grimaldi subiva la seconda rete, e a due minuti dalla fine Jon Scotta faceva valere tutta la sua freddezza ed esperienza e trovava il gol contro il bravissimo Matteo Cammarata.

Finiva lì il torneo del Torino 2009, senza squilli, ma con la gioia di aver visto Matteo Cammarata in maglia arancionera, e aver salutato l’esordio in squadra di Cristiano De Gennaro. A Bergamo, a metà ottobre, sarà un’altra storia…